Un processo che si svilupperà su due direttrici. Quella del "sistema", e quella delle singole partite. È lecito ritenere che ai giudici della Caf, come d’altra parte al Procuratore federale, stia molto più a cuore il primo delle seconde, in merito alle quali è assai più complicato dimostrare che certi illeciti si siano davvero consumati. Il gioco delle sentenze dice che il Cecio è messo malissimo. Per come Palazzi ha costruito il suo impianto accusatorio rischia non solo la retrocessione dal Fantacalcio, ma addirittura la squalifica a vita.
È per questo che alla fine, una sentenza di "un solo anno senza Fantacalcio", in qualche misura già digerita dallo stesso Cecio, finirà col rappresentare il male minore. Cecio, dunque, retrocesso all’ultimo posto del campionato con formula immediata, allontanamento dalla lega fantacalcistica “Coffee Break Fanta League” per almeno un anno e ripescaggio da una categoria minore del sostituto Marco Rinaldi, che tutto s’aspettava meno di subentrare al Cecio per la lotta dell’agognato scettro del Fantacalcio.
E STASERA SI APRONO LE DANZE CON LA CLASSICA ASTA DI INIZIO STAGIONE…